La proposta di Orlando e Colao: “Denunce anonime per chi vìola le pari opportunità”. E Landini boccia il condono fiscale.
ROMA – La proposta di Orlando e Colao sulle pari opportunità prevede la possibilità di denunciare chi vìola le norme. L’ipotesi, come riportato da La Repubblica, è nata dal ministro del Lavoro e condivisa dal collega dell’Innovazione e del Lavoro per cercare di porre fine al gap esistente in Italia tra uomo e donna.
L’idea prevede una piattaforma che consente di denunciare chi non rispetta il codice delle pari opportunità. Si tratta di una opzione per far sì che le nuove organizzazioni legate allo smart working non finiscano per far ricadere il peso della vita familiare sulle donne.
La discussione con i sindacati
Nei prossimi giorni la discussione potrebbe essere presa anche con i sindacati su questa proposta. Parti sociali che non sembrano condividere la scelta del condono fiscale.
“Entro l’estate i lavoratori vanno vaccinati e non licenziati – il commento di Maurizio Landini a La Repubblica – è un errore da correggere quello del governo, mentre è del tutto sbagliata la scelta politica di un nuovo condono fiscale. E’ un’offesa a chi paga sempre le tasse […]“.
Orlando: “Il lavoro in pandemia si difende con gli ammortizzatori sociali”
Anche il ministro Orlando attraverso le pagine del quotidiano si è soffermato sulle decisioni dell’esecutivo: “Abbiamo cercato di tenere conto delle differenze di impatto del virus calibrando gli strumenti. Da qui a giugno dovremo verificare due cose: se dentro la grande industria ci siano settori che hanno particolari gradi di sofferenza, per cui questa risposta non sarebbe adeguata. E se si riesce a mettersi intorno ad un tavolo per capire se c’è la volontà comune di attivare ammortizzatori per evitare i licenziamenti. Il lavoro in pandemia si difende con gli ammortizzatori sociali e con una riforma seria delle politiche attive […]“